La scomunica

Caro Bergoglio, tutto sommato Lei è anche una brava persona, cerchi di far valere la regola dell'ospitalità anche a casa sua, perché altrimenti il buon Dio che vede e conosce tutto si potrebbe arrabbiare e se si arrabbia Lui non è cosa bella. Voi che avete tanto posto e siete tanto generosi, il prossimo carico di sfortunati abitanti della terra portateli tutti a casa vostra. In questo modo fate contenti tanti bisognosi e soprattutto il buon Dio. Non scomunichi Salvini che tutto sommato è l'unico che cerca di mettere un po di ordine in un sistema di criminali sfrontati che mediante questa povera gente cercano di fare soldi sulla loro pelle. Un ordine coerente che oltretutto è soprattutto legge divina, dovrebbe interessare tutti. Chi è povero non lo è per sua sfortuna ma soprattutto perché in un altro posto ci sono i ricchi e se mi permette voi non siete molto poveri..
Mi preme ricordare a tutti i gli abitanti dello stato del Vaticano e anche a quelli che abitano in Italia ma che appartengono allo stato di cui sopra, che Gesù Cristo andava in giro a piedi scalzi e quando ha scelto un mezzo di trasporto ha preferito un asinello preso in prestito non una macchina di gran lusso come purtroppo si vede troppo spesso. Caro Bergoglio quando Lei è diventato Vicario di Cristo aveva iniziato a dare il buon esempio, perché non ha continuato a farlo? Lei non è un capo di stato normale, Lei rappresenta la Chiesa di Cristo sulla terra. È più facile che un cammello entri nella cruna di un ago che un ricco in paradiso. Rinfreschi la memoria di tanti cardinali e altri ancora che si sono dimenticati i fondamenti del Vangelo.
Se dovessimo seguire la regola della scomunica per chi disubbidisse la legge del Padre, si svuoterebbe il Vaticano.
Pace e bene.