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L'alba della nuova scienza

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giovedì 21 settembre 2017

La libertà è un diritto intoccabile.

Come è possibile che un essere umano possa dominare la vita di un altro essere umano togliendoli la libertà dono imprescindibile dell'esistenza?
Così come un ladro riesce a derubare un altro essere umano perché il derubato inconsciamente li permette di farlo; anche un essere umano perde la sua libertà perché non la ama a sufficienza lasciando ad altri la libertà di sottometterlo.
La soluzione su descritta sembra a prima vista troppo sbrigativa, in realtà se riflettiamo con molta attenzione la verità è proprio così.
La società è organizzata in modo che il più forte, il più scaltro, il più dominante possa avere la supremazia sul più debole, sul meno scaltro, sul meno dominante.

Noi ci vantiamo di avere una costituzione fra le più democratiche, in realtà se esaminiamo articolo per articolo possiamo renderci conto che quasi nessuno delle disposizioni della carta costituente è rispettato, il peggio è che proprio l'organizzazione dello stato è il primo a non rispettare i dettami costituzionali.
Quindi la costituzione è valida solo quando lo stato vuole far rispettare la legge ai cittadini, ma quando lo stato deve rispettarla in favore dei cittadini è quasi sempre latitante. 
I più furbi dicono, ma lo stato sono i cittadini che lo compongono, io dico, con il cavolo lo stato sono i cittadini, lo stato è di quelli che in quel momento governano, i cittadini devono stare zitti perché se parlano o si lamentano incorrono contro le brutture di una legge che contraddice le disposizioni della costituzione. 
Quando il popolo vuol far valere le proprie ragioni, nelle migliori delle ipotesi viene considerato gruppuscolo di persone fuori di testa e se insiste un po' di più, preso a legnate. 
Il popolo sovrano quindi..
titolare di una nazione dovrebbe essere il più agevolato nella vita di tutti i giorni, neanche per sogno, i più agevolati sono i servitori dello stato. La maggior parte dei cittadini del popolo sovrano tirano la cinghia, i servitori mangiano a sbafo, per fortuna non tutti, ci sono servitori dello stato che tirano la cinghia e sono quelli che faticano e rischiano di più.
Non sono mai riuscito a sopportare le imposizioni dello stato rivolte a faccende strettamente personali, quando lo stato legifera regole che nulla hanno a che fare con la salvaguardia degli equilibri della collettività ma sono strettamente di carattere individuale mi sorge il desiderio di ribellarmi.
Fermarmi al semaforo rosso è una regole che devo assolutamente rispettare perché se passo con il rosso metto in pericolo la vita degli altri; non posso e non devo rispettare regole che mi impongono cure per la difesa della mia salute perché in questo caso la responsabilità è totalmente mia. 
Lo dice la carta costituzionale, ma questo è di relativa importanza visto che la costituzione non la rispetta nessuno, quello che invece mi importa di più è che me lo suggerisce la mia coscienza e il mio diritto di libertà.
La scienza mal sana dice che le infezioni possono essere fermate solamente con l'immunità di gregge, questi signori che ho molta difficoltà a considerare degli scienziati, per loro l'immunità di gregge è solo una banca che elargisce soldi gratuiti. 

Chi crede alla barzelletta dell'immunità di gregge è libero di crederci, però non devono costringere altri che hanno grazie a Dio aperto gli occhi a credere ad una delle buffale colossali che nulla hanno a che fare con la vera scienza. 
Se avessi dei figli piccoli non rispetterei nel modo più assoluto le disposizioni della Lorenzin non perché sono un ribelle, ma perché sono consapevole che se lo facessi metterei a repentaglio la salute e in alcune situazioni anche la vita dei figli. 
Lo stato non mi deve e non può impormi una regola che andrebbe a minare gli equilibri della mia vita e quella dei miei cari. I miei cari sono parte integrante della mia vita, nel rispetto della loro dignità è un mio dovere proteggerli.
Uno stato che mi impone una regola contraria alla mia responsabilità di essere umano è uno stato che non riconosco, per questo mi sento autorizzato a non rispettarlo e in diritto e dovere di disubbidire.
Io posso dimostrare in modo scientifico che seguendo regole di vita sane si può vivere in perfetta salute senza le solenni cavolate che pseudo scienziati pazzoidi impongono. 


Pace e bene a tutti noi.

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