Il volontariato

L'Italia non è ancora sprofondata nella miseria totale perché opera con molta efficacia un volontariato che ha dimostrato di essere molto più organizzato delle istituzioni.

La solidarietà fra persone di buon cuore e i bisognosi è un altro ambito sociale che risolve problemi che lo stato non riesce a risolvere perché incapace di considerare i reali bisogni della popolazione.

I rappresentanti dei cittadini, politicanti da strapazzo promettono con tante belle parole miracolose soluzioni dei problemi senza mai risolvere nulla.

Non solo i politicanti da strapazzo non risolvono nulla, ma interferiscono negativamente con quelle organizzazioni di volontariato che cercano in tutti i modi con sacrifici enormi, di rendere mono penosa la vita di chi è meno fortunato.

Durante il terremoto dell'Abruzzo, l'allora primo ministro Renzi, durante un sopralluogo fatto nei luoghi terremotati promise: fra due mesi tutto sarà risolto, ve lo ricordate?

A tutt'oggi le uniche cose che sono state fatte le dobbiamo ai volontari e al buon cuore della gente.

Il primo ministro attuale con altre promesse che il tempo ci darà la possibilità di capire se saranno vere, ha promesso pochi giorni or sono le stesse cose del suo predecessore, speriamo in bene.

Loro mirano al profitto personale, risolvono con un'urgenza da sprinter problemi insignificanti per il bene della popolazione; per contro trascurano con estrema disinvoltura e menefreghismo problemi vitali per il popolo bisognoso di aiuto.

Questa ipocrisia.. politica sancisce il bisogno urgente di porre rimedio ad una condizione sociale che così non può andare. Il compito di ogni persona di buon senso è quello di contribuire in base alle proprie possibilità, a reimpostare gli equilibri della vita sociale per ripianare le disuguaglianze, oggi, fin troppo evidenti, soprattutto per il bene delle generazioni future.

Una popolazione civile è composta da chi è più fortunato ma anche da chi lo è meno, per questo si deve desiderare che le discrepanze non siano così fortemente evidenti.

E' innegabile che in una società sana tutti hanno il diritto di vivere con dignità, le tante persone che sono costrette a tirare la cinghia o peggio ancora ad andare a rovistare nei cassonetti della spazzatura alla ricerca di cibo, sono in una condizione di abbandono, di isolamento causato da una politica falsa e ingannevole.
Politicanti che tacciono di proposito la verità, falsificando dati scientifici comprovati sovrapponendosi con dati falsi e costruiti ad hoc per un proprio tornaconto, non meritano credibilità.

W quell'Italia ancora sana che continua a credere nei valori morali e civili che sono i fondamenti essenziali per una vita sociale sana e fecondo di buone azioni.
Mi permetto di dire: finiamola di credere senza pensare con la nostra testa a quei tromboni che badano solo al loro interesse.
Pace e bene a tutti noi.