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martedì 19 settembre 2017

I principi che regolano la vita



Riguardo all'origine della vita sono state formulate un’infinità di teorie, alcune con fondamento altre prive di ogni logica, e ancora oggi resta un problema di non facile soluzione.
Tuttavia, la tesi più logica sull'origine del mondo è quella che pone come artefice principale una mente intelligente che sin dall'origine ha imposto un’organizzazione con leggi precise; leggi che rispondono al nome di: CREAZIONE, ORGANIZZAZIONE ENERGETICA e LEGGE dei SIMILI.

LA CREAZIONE...
Il termine creazione indica l'opera di un' entità in grado di organizzare con un semplice atto della volontà l'esistenza di ciò che prima non esisteva.
Questa Entità deve possedere particolari caratteristiche: dall'intelligenza diversa, alle spiccate caratteristiche morali, ad un senso della giustizia molto evoluto, qualità particolari che rendono l’entità un’esistenza altamente evoluta.
Un’entità che ha il potere di creare deve possedere una profonda conoscenza dei meccanismi attraverso i quali si sviluppa un fenomeno meraviglioso come la creazione.                          
L’azione creatrice è pertanto un atto singolarissimo, non soltanto grazie al suo artefice che deve essere inevitabilmente un’entità particolarissima, ma anche grazie alla sua immediatezza, pervasività, incisività, intimità, inarrestabilità.
Essa investe non soltanto il cuore oppure la superficie degli esseri, ma li attraversa e li pervade totalmente.
Nella creazione, lo spirito del Creatore si integra indissolubilmente, totalmente ed eternamente con la creazione.
Ogni creatura è pervasa dallo spirito del Creatore diventando parte integrante del creatore stesso: Nessuna creatura sarà per il creatore più o meno prediletta, ma tutte le creature saranno equamente desiderate e amate indipendentemente dal loro comportamento e ciò non può essere diversamente; altrimenti vorrebbe dire che si può amare dello stesso corpo più l’arto di destra rispetto quello di sinistra, fenomeno improbabile dal momento che le due membra sono congiunte tra loro dal medesimo interesse, animate dalla stessa volontà, sostenute dalla stessa energia e incoraggiate dallo stesso spirito.
Con un concetto più semplice, la Creazione rappresenta la massima esplosione dell’energia, il soffio vitale, la volontà di far esistere esseri viventi che hanno la possibilità di esprimere, in assoluta libertà e senza condizionamenti, le loro individuali capacità fisiche, sensoriali e spirituali.

ORGANIZZAZIONE ENERGETICA

L’organizzazione energetica rappresenta il punto di partenza di ogni forma di vita organizzata. Organizzazione energetica significa: ordine armonioso fra gli esseri viventi e gli elementi che compongono il sistema cosmico.
Una sorta di regolatore di funzioni mediante e per mezzo della quale la vita si manifesta in tutta la sua grandezza ed imponenza.
L’energia organizzata permette di sviluppare il processo vitale degli organi e degli apparati che compongono i meccanismi del funzionamento dell’organismo vivente. 
L’energia con il suo equilibrio salva e protegge l’essere vivente dalle malattie; gli organi e gli apparati in sé non hanno alcun potere nella conservazione della vita, sono sostenuti nel loro funzionamento solo ed esclusivamente dall’energia, in assenza di essa o quando non c’è buon equilibrio il loro funzionamento è limitato.
L’energia controlla oltre al funzionamento meccanico degli organi anche i sentimenti e le qualità morali dell’essere umano.
Se un essere umano compie azioni contrarie alle leggi del sano vivere è perché i meccanismi che regolano i sentimenti non sono in buon stato di salute.
Le qualità morali che controllano i comportamenti dell’essere umano, sono: l’Ordine, la Volontà, la Sapienza, la Serietà, la Pazienza, l’Amore e la Misericordia; mediante queste qualità morali, l’uomo dirige e governa la sua salute interiore.
L’organizzazione energetica tiene l’uomo legato all’ordine con cui è stato organizzato il mondo, impone le leggi a tutte le creature e le conserva in armonia.
Ogni essere umano ha la possibilità di comprendere quanto sia forte la propria salute se si sa chiedere quanto sia forte l’ordine morale che esprime; quanta volontà ha per svolgere il proprio compito nella vita; di quanta sapienza dispone per dirigere le proprie azioni; con quanta Serietà assolve al proprio compito; quanta Pazienza impone a se stesso per raggiungere i propri obiettivi; quanto Amore riserva per raggiungere il bene comune e per finire quanta Misericordia riserva a chi gode di una vita meno fortunata e che ha bisogno di aiuto per risollevarsi dalle sofferenze e dalle difficoltà della vita. 

LEGGE DEI SIMILI

La Legge dei Simili rappresenta il collante fra le leggi della vita e gli esseri viventi. Con un'osservazione attenta si comprende che il principio della Similitudine è una emanazione Cosmica, una condizione indispensabile per il funzionamento e per la continuità della vita.
Non vi è fenomeno naturale o cosa costruita dall’uomo che non risponda al principio dei simili.
La forza, la stabilità fisica e spirituale, la salute dell’uomo stanno nel rispecchiarsi il più limpidamente possibile nella forza ordinata della natura cosmica. 
Secondo il principio della creazione, che getta le basi per l’esistenza del tutto, si afferma che il Creatore diede vita all’uomo partendo dal fango e che dopo avergli dato la forma umana gli soffiò nelle narici dando così vita manifesta all’uomo. La similitudine si identifica nella materia; l’uomo simile all’ambiente in cui vive è simile al creatore da cui prende l’intelligenza e la forza vitale.
Un esperimento tanto vero quanto importante per dimostrare la validità e veridicità del principio della similitudine, si può fare partendo da due diapason accordati con la medesima frequenza, se con un martelletto eccitiamo il primo, automaticamente inizierà a vibrare anche il secondo con la medesima tonalità di risonanza. Questo è un fenomeno fisico che fa notare che il principio dei simili è parte integrante dei fenomeni della natura.
Possiamo trovare un altro esempio partendo da una lampada alimentata elettricamente: se questa  è stata progettata e costruita per accendersi ad una tensione di 220 volt è impossibile che possa funzionare con una tensione inferiore o superiore. L’ottimo rendimento lo si potrà ottenere solo quando si alimenterà con una tensione simile alla sua capacità di assorbimento.
Un altro esempio molto espressivo si può fare con la musica. Una sinfonia di un’orchestra la cui metà dei suoi strumentisti suona con un’intonazione diversa dall’altra metà, sarà un guazzabuglio di note che disturbano la sensibilità degli ascoltatori, la pace dei sensi potrà tornare solo quando ritornerà l’ordine nell’orchestra e sarà determinata dal principio dei simili.
Di esempio in esempio potremmo continuare all’infinito e sempre dimostreremmo con logica indiscutibile la validità del principio dei simili; nulla può esistere al di fuori di questo principio.

SALUTE E MALATTIA

Salute e malattia due parole dall’apparente significato scontato. Il dizionario della lingua italiana riporta le seguenti definizioni: la salute è uno stato di benessere e di efficienza del fisico e della mente; la malattia è un cattivo funzionamento dell’organismo.
La superficialità con cui si descrive il significato delle due funzioni più importanti della vita umana è allarmante, questo argomento merita un  approfondimento con una conclusione più realistica.
Sin da quando ero bambino mi sono sempre chiesto se la malattia doveva far parte della vita degli essere umani, adesso, come allora, la risposta è sempre stata negativa, l’uomo non può essere stato creato per soffrire situazioni di malattia pesantissime e in alcuni casi anche senza rimedio.
Sono oggi più che mai convinto che l’uomo abbia in sé tutto l’occorrente per proteggersi dalle malattie, l’unica cosa che deve fare è osservare le leggi della natura.
La salute è una condizione insita nella vita dell’uomo. La salute è un patrimonio della vita, l’equilibrio con cui è stato costruito il mondo è reale, duraturo ed indiscutibile, anche oggi che la vita è tormentata da un’infinità di malattie la salute è una condizione che detta legge, l’uomo è stato programmato per essere sano.
La causa di malattia si può e si deve individuare nel comportamento umano; l’essere umano vive un profondo stato di conflitto interiore che nasce dalla disubbidienza delle leggi della vita. 
La classificazione delle malattie causate da fattori esterni alla natura umana (virus, batteri ecc.) è l’orientamento della medicina dei tempi nostri. In questo modo si considera la malattia solo dal punto di vista fisico, si trascura la natura spirituale dell’individuo perdendo l’opportunità di elevare la nostra conoscenza.
La malattia così come siamo soliti pensarla non esiste, esiste molto più propriamente un combattimento interiore che causa la sofferenza nell’essere vivente, talvolta molto pesante da causarne la morte fisica.
La malattia segue un cammino ben preciso per istaurarsi nell’organismo vivente, la malattia non è un evento fuori dal controllo dell’organismo vivente, segue gli stessi principi della salute; l’energia è il regolatore delle nostre funzioni sia nella bella che nella cattiva sorte.
La salute è ciò che di più caro ogni essere umano vorrebbe possedere, spesso però si comprende il valore della salute solo quando viene persa, per evitare di cadere nelle difficoltà della malattia bisogna seguire sani principi di vita, vivere in un ambiente il più possibile sano, nutrirsi con alimenti coltivati in terreni ideali, non fare uso di sostanze che inducono al decadimento fisico e mentale, tutto ciò per non perdere neppure un istante della gioia che la vita riserva a chiunque la rispetti. 
Affinché la salute duri per tutto il tempo della vita bisogna imparare ad amarla , rispettarla o a coltivarla senza mai trascurare i suoi principi.

Lo sviluppo della malattia si può sintetizzare in tre fasi:

1° FASE DETTA  IRRITATIVA
2° FASE  DETTA DELL’ADEGUAMENTO
3° FASE  DETTA DELL’ANNIENTAMENTO  

La ricostruzione della salute in un essere vivente avviene mediante tre fasi:

LA PRIMA FASE DETTA DI RIPARAZIONE o (clinica)
LA SECONDA FASE DETTA DI RICOSTRUZIONE o (consolidamento)
LA TERZA FASE DETA DI PROGRESSIONE o (recupero totale)

FASI DELLA MALATTIA E DELLA RIPARAZIONE

FASI DELLA MALATTIA

Prima fase irritativa si verifica quando l’essere vivente perde la capacità di controllo delle proprie facoltà spirituali, il governo centrale dell’essere non ha più sufficiente cognizione della propria forza interiore, smarrisce il senso della propria esistenza, fa nascere il dubbio fra se stesso e l’importanza del compito della vita, in tal caso nasce il conflitto che lo porta a cedere.

Seconda fase dell’adeguamento si verifica quando il soggetto non ha più la capacità del controllo spirituale e l’inconveniente non viene risolto, a questo punto la disarmonia energetica inizia ad interessare anche la parte somatica dell’essere vivente. Ancora non si può considerare malattia conclamata, tuttavia lascia presagire tempi complessi dove l’organismo materiale subirà il peso della disarmonia energetica. Con un linguaggio più comune si può dire che la malattia in questa seconda fase si attesta ad un livello di sub-acutezza che, se non viene risolta prontamente, diventerà inevitabilmente vera malattia.

Terza fase dell’annientamento si verifica quando la disarmonia energetica persiste in un organismo vivente e le sue capacità di difesa si sono indebolite a tal punto di non essere più in grado di proteggere gli organi e gli apparati. A questo punto la malattia è una condizione concreta, l’essere umano soffre di svariati disturbi e i suoi organi e apparati hanno un ridotto funzionamento.

FASI DELLA GUARIGIONE

Prima fase della riparazione o clinica si verifica quando con adeguate terapie si riesce ad apportare un processo di riparazione dei tessuti degli organi e apparati che compongono l’organismo di un essere vivente.
Questa prima fase è solo un piccolo passo verso la guarigione anche se la sintomatologia organica sembra scomparsa e gli esami di laboratorio rientrati.
La guarigione vera è un meccanismo più delicato che si può ottenere solo dopo che gli equilibri energetici sono stati completamente ripristinati.

Seconda fase di ricostruzione o consolidamento si verifica quando l’essere umano inizierà a prendere coscienza del suo stato di salute, quando l’io interiore riuscirà ad individuare i conflitti che lo hanno portato verso la malattia ed inizierà a sciogliere le tensioni spirituali che lo hanno portato verso lo smarrimento.
Questa seconda fase è la via giusta da percorre con determinazione, perché è l’unico modo che ci permetterà di ricostruire l’equilibrio energetico e con esso la salute fisica, sensoriale e spirituale dell’essere vivente.

Terza fase di progressione o recupero totale avviene quando si raggiungerà il totale processo di riparazione, a questo punto la salute sarà raggiunta e l’essere vivente godrà dei benefici di un totale equilibrio energetico.
A tale proposito va detto che il livello di salute non ha limiti definibili, ma piuttosto è un fenomeno il cui recupero dura tutta la vita. La salute va costruita giorno dopo giorno in modo da fortificare sempre più il legame con la vita, bisogna comprenderne il suo significato per poter compiere fino in fondo il nostro dovere ed assolvere nel miglior modo possibile il nostro compito. 
La salute non è un fatto unicamente personale, ma la nostra salute è legata a quella delle generazioni passate e viene trasmessa alle generazioni future in quanto ogni essere umano viene generato con l’energia riproduttiva di chi lo precede che a sua volta è il substrato del presente e del passato.
La salute e la malattia sono strettamente connesse tra loro, l’aumento dell’una va in detrazione all’altra. 

L’augurio per tutte le genti che abitano in questo mondo è quello che la salute possa vincere definitivamente sulla malattia.

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